La Leggenda di Kingdom Hearts [Kingdom Hearts, Pokèmon, BlayBlade.....]

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view post Posted on 22/12/2011, 22:12     +1   -1
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Goku



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Goku è un personaggio e protagonista del manga ed anime Dragon Ball, scritto e disegnato dal mangaka Akira Toriyama.

Il suo nome significa letteralmente Leggendario re delle Scimmie, chiaro riferimento al personaggio di Sun Wukong, a cui Goku si ispira. In Dragon Ball Z si scopre che il vero nome di Goku è Kakaroth (o Karoth nell'anime italiano) che, come per molti altri Saiyan, è un gioco di parole su un tipo di verdura; deriva infatti dall'inglese carrot, carota.

Rappresentato come il perfetto esempio di eroe, Goku mostra un grande amore per i combattimenti, soprattutto con avversari molto forti, che gli permettano di scoprire i suoi limiti e superarli. Considerato come il fondatore di una nuova classe di protagonisti del genere shonen, Goku si è classificato nei primi posti in diversi sondaggi di popolarità ed è stato fonte di ispirazione per nuovi personaggi di altri manga.
In Italia Goku bambino è doppiato inizialmente da Massimo Corizza nel primo doppiaggio dei primi episodi andati in onda su JTV. Col ridoppiaggio il ruolo di Goku bambino è passato a Patrizia Scianca, mentre da adulto è doppiato dal compianto Paolo Torrisi, direttore del doppiaggio delle tre serie anime e noto proprio per aver dato la propria voce a Goku e considerato uno dei migliori e più stimati professionisti nel campo del doppiaggio. Torrisi, inoltre, ha anche diretto il doppiaggio di numerosi film dedicati alla serie.

Nella versione originale giapponese, Goku finisce spesso le sue frasi con l'esclamazione "Yatta!". Nella versione italiana invece il "yatta" non è stato tradotto, semplicemente si è cercato con l'adattamento di completare i testi, così da sincronizzare il parlato con quello della versione originale. Nella seconda serie e così anche nella terza, "yatta" viene sostituito dall'esclamazione di stupore "Urca!", aggiunta dal doppiatore di Goku, Paolo Torrisi, e poi ripresa nella serie GT anche da Patrizia Scianca, quando il personaggio ritorna bambino.

Nel doppiaggio Dynamic Italia dei film, Goku bambino è doppiato da Lorenzo De Angelis, mentre Goku adulto da Andrea Ward.
In quanto Saiyan, Goku può usufruire di diverse trasformazioni.

Oozaru : trasformazione comune per tutti i Saiyan. Nella serie Goku si trasforma in Oozaru per la prima dopo aver visto la Luna Piena dal palazzo di Pilaf, che poi distruggerà. In realtà, la sua prima trasformazione in Oozaru risale a quando Nonno Gohan era in vita. Fu proprio Goku, infatti, ad uccidere suo nonno dopo essersi trasformato in Oozaru. Goku tornato normale, però, non ricorda più niente di quei momenti e, quindi, non è a conoscenza né di potersi trasformare in quel modo, né di essere stato l'artefice della morte del nonno, almeno fino a quando non vede Vegeta trasformarsi in Oozaru davanti ad una luce simile a quella lunare. A differenza di Vegeta, Goku non è in grado di controllarsi in quanto non ha ricevuto un adeguato addestramento dai Saiyan.
Golden Oozaru: l'equivalente di un Oozaru in forma Super Saiyan. Viene raggiunta da Goku durante lo scontro con Baby sul pianeta Plant.[175] Appare solo in Dragon Ball GT.

Super Saiyan: trasformazione leggendaria raggiunta grazie all'ira causatagli dalla morte del suo migliore amico, Crilin, e l'apparente morte di Piccolo, causati da Freezer. In questa forma ha un livello di combattimento di 150.000.000.
Super Saiyan Dai Ni Dankai : trasformazione raggiunta durante l'allenamento nella stanza dello spirito e del tempo. Viene abbandonata da Goku ancora prima di utilizzarla in combattimento a causa del troppo consumo di energia ed anche per la muscolatura eccessiva che fa diminuire, così, la velocità.
Super Saiyan Dai San Dankai : trasformazione raggiunta durante l'allenamento nella stanza dello spirito e del tempo. Viene abbandonata da Goku ancora prima di utilizzarla in combattimento, a causa del troppo consumo di energia e anche per la muscolatura eccessiva, che fa diminuire così la velocità.
Super Saiyan Full Power : trasformazione raggiunta durante l'allenamento nella stanza dello spirito e del tempo. Viene scoperta proprio da Goku che raggiunge questa trasformazione dopo essere rimasto trasformato in un breve periodo in Super Saiyan, in modo tale da riuscire a non sprecare energie. Questo stadio lo avvicina in forza a Cell nella sua forma perfetta. In questa forma ha un livello di combattimento di 3.000.000.000.

Super Saiyan 2 : trasformazione raggiunta durante l'allenamento nell'aldilà tra la saga di Cell e quella di Majin Bu. Viene utilizzata da Goku per la prima volta contro Yakon, come poi confermerà Vegeta, e poi contro Majin Vegeta. A detta di Vegeta in questo stadio il potere di Goku supera di gran lunga quello di Gohan

Super Saiyan 3 : trasformazione raggiunta durante l'allenamento nell'aldilà tra la saga di Cell e quella di Majin Bu. Viene utilizzata da Goku per la prima volta contro Majin Bu. Questo stadio nasconde però un punto debole, che spinge Goku a utilizzare il terzo livello esclusivamente in battaglie con lassi abbastanza limitati di tempo o come ultima risorsa: infatti, nel mondo dei vivi la mutazione richiede una quantità di energia spropositata per essere mantenuta. In questa forma ha un livello di combattimento di 24.000.000.000.In Dragon Ball GT Goku utilizza questa trasformazione contro Baby, tuttavia, riesce a mantenerla solo per pochi secondi, in quanto il suo corpo di ragazzino non riesce a sopportarne il carico. Per ovviare a questo problema il Saiyan si farà estrarre la coda da Kaioshin il Sommo.

Super Saiyan 4 trasformazione raggiunta dopo che Pan lo riporta alla ragione mentre era trasformato in Oozaru Gold. Appare solo in Dragon Ball GT. Goku è l'unico Saiyan che riesce a raggiungere il 4º livello di Super Saiyan con le proprie forze, a differenza di Vegeta che necessita di particolari onde, chiamate Onde Bluz, tramite l'aiuto di un macchinario progettato da sua moglie.

È finora da considerarsi l'unico dei Saiyan ad aver raggiunto ed appreso tutte le varie trasformazioni, eccezione fatta per il livello di Super Saiyan Leggendario raggiunto solo da Broly, anche se non in continuità con il resto della serie visto che il suddetto stadio appare nei film di Dragon Ball.

Crilin



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Crilin , Crili nel doppiaggio italiano, è un personaggio della serie di manga e anime Dragon Ball, scritto e disegnato dal mangaka Akira Toriyama. Come per molti altri personaggi di Dragon Ball, anche il nome di Crilin deriva da un gioco di parole, in questo caso abbastanza complesso. L'originale giapponese, Kulirin, è composto infatti da due parti. La prima, kuri (栗?), significa "castagna" (in riferimento alla sua testa rasata, gioco di parole utilizzato anche con il nome di sua figlia, Marron), mentre la seconda deriva da Shōrin (少林?), derivato dal cinese "Shaolin"), poiché il suo aspetto è ispirato ai monaci Shaolin.
Inizialmente è un ragazzo un po' arrogante e antipatico, ed è molto competitivo: un tipico primo della classe. Vuole seguire le lezioni del maestro Muten principalmente per aver successo con le ragazze.Tenta più volte di approfittare dell'ingenuità di Son Goku (ad'esempio, durante un allenamento, imbroglia il compagno in modo da guadagnarsi la fiducia di Muten),il quale alla fine diventa il suo migliore amico. Spesso si comporta da vero e proprio fifone: quando scopre che Vegeta ha raggiunto Namecc, chiederà a Gohan di tornare sulla Terra, ricevendo una risposta negativa. La stessa cosa accadrà nella saga degli androidi, quando Crilin rivela di volersi ritirare dallo scontro. Tuttavia, nelle situazione critiche, è pronto a sacrificare la propria vita pur di combattere le minacce sulla Terra; ad'esempio decide di combattere con Radish, pur consapevole della sua inferiorità e dell'impossibilità di ritornare in vita.

In Dragon Ball GT, serie creata esclusivamente per la televisione, è ormai invecchiato ed ha abbandonato completamente le arti marziali. Tuttavia sembra essere ancora molto in forma, visto che combatte con Goku quasi alla pari. Ama molto sua moglie e sua figlia (cosa che si denoterà maggiormente nelle sue poche apparizioni in Dragon Ball GT), anche se la maggior parte delle volte è costretto ad obbedirle.
Dopo la morte di Goku per mano di Radish, viene allenato da Dio e Mr. Popo per lo scontro con i due Saiyan Vegeta e Nappa. Dopo l'arrivo dei due alieni, è il terzo degli amici di Goku a scendere sul campo di battaglia dove, dopo aver assistito alla morte di Yamcha, per la rabbia uccide da solo tre Saibaimen con un colpo energetico in grado di seguire l'avversario sino ad ucciderlo. In seguito, durante il combattimento contro Nappa, si dimostra inferiore al nemico e viene facilmente ferito. Poco dopo sopraggiunge Goku, il quale dona un senzu a Crilin e gli ordina di tornare alla Kame House insieme a Gohan.Tuttavia decide, poco dopo, di dirigersi in aiuto di Goku, pur consapevole della propria inferiorità. Durante il combattimento con Vegeta, riesce a lanciare una Genkidama creata da Goku ed arriva quasi ad uccidere il Saiyan (dopo che quest'ultimo viene ferito da Gohan), ma Goku lo ferma e gli prega di risparmiare il Saiyan, in modo tale da combatterlo di nuovo.

Bulma



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Bulma è la protagonista femminile della serie di manga ed anime Dragon Ball.

In giapponese, il suo nome è la storpiatura della parola "bloomers" (ブルマー burumaa?), i pantaloncini corti che le ragazze usano per fare ginnastica poiché la pronuncia delle due parole è molto simile.

Visto il suo ruolo all'interno della prima serie Bulma ricopre il ruolo del monaco Sanzang poiché come lui intraprende il viaggio alla ricerca dei sutra in Viaggio in Occidente, lei decide di mettersi alla ricerca delle sfere. Come Sanzang, anche Bulma è un personaggio che non combatte e si nasconde lasciando che siano i suoi compagni di viaggio ad affrontare il nemico di turno. Inoltre, nella prima serie per farsi ubbidire da Olong riesce a fargli mangiare con l'inganno una caramella speciale che, al comando vocale "Pi...Pi...Pi....", causa una forte dissenteria in modo simile alla corona indossata da Sun Wokun nel romanzo originale che si restringe mano mano che il monaco recita un mantra.
È il primo personaggio che si unisce a Goku alla ricerca delle sfere del drago. Una delle migliori menti del manga, Bulma è l'unica figlia del Dr. Brief e di Mrs. Brief, nonché l'inventrice di Dragon Radar, l'oggetto che serve per localizzare le sfere del drago. Bulma appare inizialmente come una ragazza bella, intelligente, ma anche un po' testarda. Nel corso della storia, soprattutto dalla saga di Cell in poi, diventa più coraggiosa: raggiunge il luogo di atterraggio di Freezer e di suo padre e si reca nel luogo della comparsa degli androidi. Inizialmente è molto ingenua: in un episodio si innamorerà di Zarbon, ma quando vede il suo vero e brutto aspetto cambia idea immediatamente. Alla sconfitta di Freezer, fino al suo ritorno, Bulma ospita Vegeta alla Capsule Corp. anche se all'inizio non sono in buoni rapporti.

Bulma sembra anche avere un'ossessione per le mode e non indossa mai lo stesso vestito (se non durante l'intero corso di una saga specifica). Questa caratteristica, si è conclusa solo nella serie GT, quando la donna indossa solo un vestito per tutta la serie (ad'eccezione di poche occasioni). Il suo desiderio più grande è di trovare l'uomo dei suoi sogni e proprio per questo è, inizialmente, alla ricerca delle sfere del drago.

L'aspetto di Bulma nell'anime è leggermente diverso da quello del manga. Nella versione cartacea, i suoi capelli hanno una colorazione fucsia (un po' più scuri di quelli di suo figlio Trunks) mentre nell'anime sono turchesi. Cambia pettinatura e taglio molto spesso, così come per i vestiti, cosa abbastanza insolita per un personaggio dei cartoni (soprattutto in quegli anni). Bulma è stata inoltre l'unico personaggio femminile comparso in topless in tutta la serie.

Bulma avrà anche una lunga relazione con Yamcha, che però sarà molto travagliata. I due tendono molto spesso a litigare per i loro caratteri molto diversi. Secondo quanto detto da Future Trunks, Bulma decise di lasciare Yamcha perché troppo immaturo per lei. Dopo che la loro relazione si conclude, Bulma avrà un figlio con Vegeta, un personaggio introdotto per la prima volta in Dragon Ball Z, e avrà poi anche una figlia verso la fine della seconda serie.

Nel corso della serie Bulma si rende artefice di alcune invenzioni:

Ha creato il Dragon Radar
Ha inventato un orologio in grado di miniaturizzare l'utilizzatore.
Mirai Bulma (la sua controparte del futuro) ha inventato una macchina del tempo.
Partendo da dei componenti elettronici di recupero, costruisce prima un robot spia volante, poi un telefono.
Nell'anime costruisce un dispositivo capace di permettere a Ginew, sotto forma di rana, di parlare la lingua umana.
In Dragon Ball GT, nell'arco di pochi giorni costruisce l'astronave che permette a Goku, Trunks e Pan di viaggiare nello spazio.
In Dragon Ball GT, posseduta da Baby, sfruttando delle antenne paraboliche del pianeta Plant si dimostra in grado di concentrare le onde Bluetz provenienti dalla Terra su un unico fuoco, nonostante fosse un piano improvvisato
In Dragon Ball GT, analizzando quanto accaduto su Plant, riesce a costruire un macchinario in grado di generare delle onde Bluetz che permettono ad un saiyan di trasformarsi in Oozaru anche se privo di coda.

Oltre a ciò, ha dimostrato le sue abilità in altri modi:

È stata perfettamente capace di comprendere il funzionamento dello scouter di Radish in pochi secondi e di riprogrammarlo nel corso di una notte.
È stata in grado di riprogrammare il computer dell'astronave del figlio di Kattatsu in modo da poterlo utilizzare parlando la lingua terrestre.
È stata capace di costruire delle copie delle battle suit dei saiyan partendo da quelle di Vegeta e Gohan.
Utilizzando i progetti rubati nel laboratorio del Dottor Gelo, è stata in capace di costruire un telecomando in grado di disattivare i cyborg 17 e 18.
Con l'aiuto del padre, si dimostra capace di riparare Numero 16 e di estrarre il suo ordigno autodistruggente.
Ha creato anche una stanza per Tapion nel film L'eroe del pianeta Conuts in modo da proteggerlo e che Hildegarn non lo attaccasse.

Gohan



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Son Gohan è un personaggio della serie di manga e anime Dragon Ball, scritto e disegnato da Akira Toriyama. Come per molti personaggi della saga il suo nome ha un significato legato al cibo: "gohan" in giapponese ha il duplice significato di "pasto" e "riso bollito". Il cognome Son, assente nel doppiaggio italiano, è lo stesso del bisnonno adottivo Son Gohan, suo omonimo. Gohan è il primogenito del protagonista Goku e appare a partire dalla seconda serie, Dragon Ball Z. A differenza di suo padre non ha mai amato il combattimento, limitandosi ad allenarsi solo quando la Terra era in pericolo. Perciò, nel corso della serie, il suo livello di combattimento tende ad abbassarsi durante i periodi di pace.

Durante lo sviluppo del personaggio, Toriyama decise di sostituire Gohan a Goku come nuovo protagonista del manga. In seguito, l'autore abbandonò questa idea perché definì Gohan inadatto nella parte del protettore della Terra

Gohan è il figlio primogenito di Goku. Il suo nome deriva dal nonno adottivo di Goku, ovvero Son Gohan. Gohan ha i capelli neri (che però sono soggetti a crescita), è dotato anch'egli della coda, almeno nei primi capitoli del manga, e da piccolo indossava un cappello su cui era attaccata la sfera del drago con quattro stelle. Per le pettinature di Gohan, Toriyama si ispirò a quelle di Yamcha, con il quale ha la caratteristica di cambiare pettinatura in quasi ogni saga o serie.

All'inizio era un bambino di quattro anni debole e indifeso, ed aveva come sogno quello di diventare uno studioso.
Tuttavia, quando si trovava in pericolo o si arrabbiava, scatenava i suoi poteri latenti, già superiori a quelli di suo padre. Piccolo lo aiuta a controllare questo particolare potere, rendendolo incredibilmente forte. Nel corso della sua vita non ha mai amato combattere, limitandosi a farlo solo quando strettamente necessario (per esempio l'unico torneo Tenkaichi a cui ha partecipato è stato il 25º, ma lo ha fatto solo perché ricattato da Videl), per questo non si allenerà né dopo la Saga di Cell né dopo la Saga di Majin Bu. A causa dell'influenza materna, ama molto lo studio, tanto che da adulto diverrà un famoso ricercatore, come desiderava Chichi.
La sua mossa principale fino alla saga di Cell è il Masenko, eseguito ponendo le mani aperte sovrapposte davanti alla fronte e imparata da solo dopo la morte di Piccolo a causa di Nappa. In seguito utilizzerà la Kamehameha con grande efficacia, per sconfiggere definitivamente Cell. Già in tenere età apprende la Bukujutsu. In Dragon Ball GT dimostra di saper effettuare la fusione, anche se non ce ne viene mai data dimostrazione durante la serie.

Trunks



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Trunks è un personaggio della serie di manga e anime Dragon Ball, scritto e disegnato da Akira Toriyama. Come per sua madre Bulma e sua sorella Bra, anche il nome di Trunks deriva da un gioco di parole sulla biancheria: in inglese trunks significa "calzoncini da bagno", in contrasto con il ruolo tragico che Trunks ricopre in Dragon Ball Z. Nel manga e nell'anime appaiono due versioni di questo personaggio: una proviene da un futuro alternativo in cui i Cyborg hanno sconfitto tutti i guerrieri Z e conquistato la Terra (Future Trunks), mentre l'altro proviene invece dalla linea temporale del presente (Chibi Trunks).
In quanto appartenente alla razza dei guerrieri Saiyan, Trunks dimostra di essere molto più forte dei normali terrestri. Come per suo padre e per tutti i Saiyan, Trunks possiede l'abillità inntata dello Zenkai Power: quando riporta gravi ferite in battaglia ma riescono a sopravvivere, aumentano dopo la guarigione forza, velocità, prontezza di riflessi ed "energia spirituale". Alla sua prima apparizione possiede un livello di combattimento di 150.000.000, col quale sconfigge con estrema facilità Freezer e Re Cold, ma solo grazie al fatto che Freezer non stesse usando la sua massima potenza. Cold invece viene eliminato facilmente da Trunks Super Saiyan, in quanto Re Cold possiede un livello di combattimento di 90.000.000 molto inferiore sia a quello del figlio Freezer che a quello di Trunks. Mecha Freezer invece dovrebbe avere un livello sui 135.000.000 comunque ancora non del tutto sufficiente a competere i 150.000.000 di Trunks Super Saiyan. Inoltre Freezer può raggiungere i 135.000.000 solo dopo aver raggiunto la massima potenza, e siccome non fa in tempo a raggiungerla Trunks lo fa fuori quando Freezer aveva un livello di più o meno 100.000.000. Per questo motivo Trunks Super Saiyan dotato di 150 milioni elimina tanto facilmente Freezer. Tornato nel presente per fronteggiare i cyborg, Trunks mostra una potenza ancora superiore alla precedente. I suoi poteri aumenteranno enormemente durante l'allenamento nella stanza dello spirito e del tempo, permettendogli di raggiungere una potenza tale da poter sconfiggere con estrema facilità le controparti future di C-17, C-18 e Cell.
Trunks bambino, chiamato anche semplicemente Trunks, è il secondo dei due Trunks che appare nella serie manga e anime Dragon Ball, scritto e disegnato dal mangaka Akira Toriyama. Rispetto al Trunks del futuro, Trunks è caratterialmente diverso: mentre il primo era un guerriero malinconico, cresciuto senza padre e con la paura e il desiderio di riscatto nel cuore, il secondo è un ragazzino furbo e dispettoso, ideale contraltare e compagno di giochi di un Goten ingenuo e sincero.
 
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nobodyN.XV
view post Posted on 11/2/2012, 12:55     +1   -1




questo cartone passerà alla storia
aggiunga altri
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Vegeta è l'orgoglioso Principe dei Saiyan. È molto determinato e non si arrende facilmente, neppure in situazioni critiche; inoltre, molto raramente perdona i torti subiti. Nemico giurato di Goku all'inizio, col tempo, impara a stimare il suo avversario e si ritira a condurre una vita da umano sulla Terra, dove si sposerà con Bulma dalla quale avrà due figli, Trunks e Bra.
Vegeta è uno dei combattenti più forti della serie, l'unico in grado di tener testa all'incredibile incremento di potenza del protagonista Goku. Fin da quando Goku gli risparmiò la vita al termine del loro scontro sulla Terra, Vegeta provò un fortissimo astio nei suoi confronti, poi accentuatosi quando il Saiyan terrestre riuscì a superare la sua potenza: non accettando di essere inferiore ad un "Saiyan di infimo livello", Vegeta si sottopose a durissimi allenamenti al fine di superarlo, ma, contrariamente alle sue aspettative, nel corso degli anni, il divario non fece che aumentare. La sua ossessione era tale che, pur di raggiungere il rivale, si fece possedere da Babidy senza, però, ottenere il risultato sperato (Goku aveva la facoltà di trasformarsi in Super Saiyan 3, il che lo rendeva, comunque, immensamente superiore). Durante lo scontro con Kid Bu, Vegeta constatò la vera potenza di Goku ed ammise la sua inferiorità nei suoi confronti. Ciononostante, in Dragon Ball GT, Vegeta prosegue i suoi allenamenti diventando il più potente guerriero terrestre dopo Goku riuscendo, infine, a pareggiarne il potere raggiungendo anch'egli lo stadio di Super Saiyan 4 grazie ad un macchinario inventato dalla moglie. Nel corso della serie, si assiste progressivamente all'acquisizione di un maggiore senso di responsabilità da parte del personaggio: inizialmente, infatti, Vegeta sembra essere soltanto uno spietato ed arrogante avversario di Goku e di tutti i guerrieri Z; col passare del tempo, però, inizia a compiere gesti sempre più umani, arrivando perfino a sacrificarsi pur di salvare la Terra, con il preciso scopo di difendere la sua famiglia.
Nonostante i suoi cambiamenti in positivo, una caratteristica rimane sempre costante in Vegeta: l'orgoglio del vero guerriero Saiyan; Vegeta è addirittura più orgoglioso dello stesso Goku, complice il fatto di essere il solo ed unico Principe dei Saiyan, quindi, simbolo dell'intera stirpe radicata sul suo onore. In qualità di vero Saiyan, ad esempio, Vegeta preferirebbe morire piuttosto che essere aiutato durante uno scontro. L'immenso orgoglio di Vegeta non cede il passo nemmeno ai poteri malefici di Babidy. Infatti, quando il mago riesce ad assumere il controllo della sua mente e del suo corpo, sono proprio il suo orgoglio e la sua convinzione ad impedire a Vegeta di farsi comandare a bacchetta.[2] Il Principe dei Saiyan, come è ovvio pensare, odia l'idea che qualcuno possa azzardarsi a dargli degli ordini, una cosa che detesta assolutamente. L'unica persona che riesce a contrastarlo è proprio Bulma a causa del suo carattere imprevedibile e testardo (e, in passato, Freezer per via della sua immensa forza).[3]
Fiero, tenace ed altero, padre della piccola Bra e del guerriero Trunks, inizialmente appare molto distaccato nei confronti del figlio, ma questo è dovuto al suo grande orgoglio ed al suo carattere duro, in cui nasconde ciò che prova realmente. Infatti, durante la saga di Cell, quando il malefico cyborg uccide Trunks, Vegeta non esita a vendicare la morte del proprio figlio, scagliandosi sul mostro con tutta la sua furia. Nei confronti di Bra sembra essere piuttosto protettivo poiché ella, nonostante il sangue Saiyan, non ama combattere, anche se sa volare e sa controllare la forza spirituale. È inoltre un marito geloso, come mostrato nella scena quando scopre che Goku ha promesso a Kaiohshin il Sommo le foto di Bulma nuda.[4]
Il suo unico punto debole è la fobia per i vermi e le cose che strisciano[5]. Inoltre, da vero Saiyan, è totalmente ingordo ed insaziabile quando vede del cibo davanti a sé, proprio come Goku. Un'altra caratteristica, infine, è il modo con cui si rivolge quasi la totalità delle volte a Goku, chiamandolo Kakaroth, nome "Saiyan" di quest'ultimo; non viene mai spiegato il perché si ostini a non chiamarlo col suo normale nome terrestre, sta di fatto comunque che nella serie anche Radish e Nappa si rivolgono a Goku unicamente in questo modo.
Aspetto [modifica]
Alla sua prima apparizione, Vegeta viene raffigurato molto più basso e parecchio meno muscoloso di Nappa, con i capelli lunghi e ritti in testa.[6] Il suo abbigliamento, tipico degli uomini di Freezer, corrisponde ad una Battle Suit e ad uno Scouter di colore rosso. Come per tutti i Saiyan è provvisto di coda ed i suoi capelli sono neri, i quali non crescono oltre un certo limite. In alcuni episodi dell'anime ambientati prima del suo atterraggio sulla Terra, i capelli di Vegeta, a causa di una svista dei produttori del cartone, sono stati colorati di rosso scuro anziché di nero, andando contro l'affermazione che i Saiyan hanno unicamente i capelli neri.[7] Questa svista, in seguito, è stata corretta in Dragon Ball Kai, versione rimasterizzata in alta definizione di Dragon Ball Z.[8] In modo simile a Goku, il fisico di Vegeta diventa man mano più possente durante il corso della serie: infatti, mentre nelle prime apparizioni risulta minuto e non molto robusto, alla fine della saga si ritrova con una muscolatura alquanto scolpita, nonostante non sia molto alto.
Nel corso della serie, ci sono diversi errori riguardo all'abbigliamento di Vegeta. Nel manga, così come nell'anime, alcune volte i vestiti del Saiyan vengono modificati erroneamente.[9][10][11][12][13] L'aspetto di Vegeta appare quasi completamente invariato nel corso di tutta la serie Z. Durante la parte incentrata sul ritorno di Freezer, Vegeta indossa per la prima volta degli abiti da terrestre: una camicetta rosa con la scritta "Bad Man" e dei pantaloni tra il giallo ed il beige. Durante la saga di Cell, non indossa più la Battle Suit tipica dei soldati di Freezer, bensì una tuta da combattimento simile costruita da Bulma. Dopo l'allenamento nella stanza dello spirito e del tempo, la sua muscolatura aumenta visibilmente (anche senza essere trasformato in Super Saiyan). Dopo la morte di Cell, cambia totalmente abbigliamento, vestendo una tuta blu provvista di guanti e scarpini bianchi, praticamente identica a quella che usava per allenarsi su Vegeta quando era più giovane. Dopo essere passato a miglior vita, sulla testa di Vegeta compare un'aureola. Tuttavia, a causa di qualche svista di Akira Toriyama, certe volte nel manga scompare inspiegabilmente[14][15].
Durante la serie GT, Vegeta si presenta con i baffi e con un taglio di capelli più corto. In seguito decide di tagliarsi i baffi sotto esortazione della figlia Bra. Secondo una leggenda, un ragazzo imparentato con Toriyama avrebbe detto che Vegeta sarebbe stato meglio senza baffi. Dopo aver sentito questa frase, lo staff decise di togliere i baffi al personaggio, ma non si sa se questa storia sia vera oppure no.[16]. Durante la medesima serie indossa degli abiti da terrestre: un giubbotto, dei pantaloni di jeans ed una maglietta rossa.
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Alla sua prima apparizione Goten è un bambino di piccola statura, dotato però di grande forza combattiva, e del tutto uguale a suo padre sia di aspetto (alcune volte indossa una divisa molto simile a quella del padre) che di personalità.[1] Tuttavia nonostante sia dotato di un carattere allegro, gentile, altruista e soprattutto ingenuo, a differenza di suo padre, non mostra un grande amore per i combattimenti ed è più interessato ai dolci e ai giocattoli (da bambino da come si nota in alcuni suoi desideri nel film Sfida alla leggenda[2] e in altre occasioni nel manga), e alle ragazze (da adulto).
Per non essere scambiato col genitore, Goten cambierà pettinuatura nel corso della serie: la prima, Goten porterà i capelli un po' lunghi lasciati lisci[3], mentre nella la seconda apparsa nella serie GT, Goten lì porta alti a spazzola.[4] Lo stesso vale anche per gli abiti; infatti abbandona la tuta del padre per indossare prima una maglietta verde (sulla quale è inciso il suo nome Goten Son) e un pantalone blu, poi durante il torneo di arti marziali una tuta arancione e nella serie GT un abbigliamento tipico dei ragazzi del mondo di Dragon Ball (prima una maglietta verde con pantalone rosa e, in seguito, una maglietta bianca e un pantalone rosa[4]).
Goten, così come Trunks,Bra e Pan non viene mai visto con la coda, che comunque dovrebbe avere in quanto mezzo Saiyan come suo fratello Gohan. È il miglior amico di Trunks ed è un vero e proprio giocherellone. Come Trunks, soffre tantissimo il solletico.
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Essendo il risultato della fusione fra Goku e Vegeta, Gogeta assomiglia ad entrambi i guerrieri. Il taglio dei capelli è simile a quello di Goku Super Saiyan 4 quando si trasforma nell'omonimo livello. Il suo abbigliamento è quello indossato dagli abitanti di Metamor, ideatori della omonima danza che permette l'attuazione della fusione. Esistono anche una versione malriuscita di Gogeta, dovuta ad una inesatta esecuzione della danza della fusione: Veku, sovrappeso, molto goffo e debole. In versione SSJ4 i capelli sono rossi, gli occhi azzurri e la pelle marrone. A causa della breve esistenza del personaggio, il suo carattere non è stato molto approfondito. A differenza della sua controparte Vegeth, Gogeta è un vero e proprio giocherellone. Simile a Goku, è un personaggio molto vivace, irresponsabile e molto spaccone, a causa della sua notevole potenza (caratteristiche ottenute solo nella sua trasformazione in SSJ4). Tuttavia nella sua prima comparsa nel movie Il diabolico guerriero degli inferi, si dimostra molto serio e spavaldo, tanto da sconfiggere Janemba in pochi istanti senza indugiare oltre. La sua indole giocherellona si nota anche nell'uso delle tecniche. Sembra, quindi, che la personalità dominante sia quella di Goku.
Gogeta, non appare mai nella sua forma normale, tuttavia è facile pensare che il suo aspetto originale sia caratterizzato da capelli neri (in quanto sia Goku che Vegeta hanno i capelli neri) con il taglio simile a quello di Vegeta e i lineamenti del volto simili a quelli di Goku da serio.

mmm....c' è ne sono una miriade...impossibile postarli tutti
 
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1 replies since 22/12/2011, 22:12   3273 views
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