Yami Yugi
Yami Yugi è un personaggio immaginario della serie manga e anime Yu-Gi-Oh!, ideata da Kazuki Takahashi. Assieme al suo alter ego Yūgi Mutō, è il protagonista della serie.
"Yami Yugi" è il nome con cui lo spirito del Millennium Puzzle (Puzzle de Millennio nella versione italiana dell'anime) è comunemente indicato nel doppiaggio statunitense e italiano, mentre in quello originale viene chiamato "Yami no Yūgi" ("Yūgi oscuro"), "Mō hitori no Yūgi" ("Altro Yūgi") o "Na mo naki Farao" ("Faraone senza nome"). Yūgi Mutō lo chiama "Mō hitori no boku" ("Altro me stesso"). Inizialmente, tutti gli altri lo chiamano semplicemente "Yūgi", non riuscendo a distinguerlo dal suo alterego. Come verrà rivelato alla fine della serie, il suo vero nome è "Atem" ("Atemu").
Yami Yugi ha un carattere molto forte, formatosi anche grazie ad esperienze passate, che il giovane ora non ricorda, e a quelle vissute nel presente accanto a Yūgi. Si lancia contro ogni pericolo, è indomito, testardo e coraggioso, scaltro e astuto in duello, portato a fare discorsi sull'onore, sull'amicizia e la lealtà. Il fascino dell'oscurità qualche volta lo ha reso poco incline alla compassione e lo ha completamente trasformato. Nell'antico Egitto, è stato un sovrano giusto e generoso.
Quando Yūgi ha completato il Millennium Puzzle risvegliando lo spirito di Yami Yugi, quest'ultimo non ricordava nulla del suo passato, neppure il proprio nome. A poco a poco, Yami Yūgi e il suo alter ego divengono consapevoli l'uno dell'esistenza dell'altro e il loro rapporto si fa più forte. Lo spirito, infatti, è molto protettivo nei confronti di Yūgi, che tratta come un amico (nella versione originale dell'anime, lo chiama sempre "aibō", "compagno"). Durante gli anni in cui resta al suo fianco, si trova ad affrontare i più disparati nemici, e scopre che proprio Yūgi è la chiave della sua memoria, situata nel Millennium Puzzle.
Nel corso della storia, Yami Yugi capisce che la sua vita è iniziata 5000 anni prima in Egitto, dov'era faraone, e che si è sacrificato per salvare il mondo da una grave minaccia. Nell'ultimo story arc della serie, Millennium World, riuscirà finalmente a ricordare il suo nome, Atem, e a sconfiggere definitivamente il suo antico nemico.
Fisicamente, Yami Yugi si può considerare una versione più adulta di Yūgi. Ha gli occhi color ametista, i capelli scuri con le punte viola, screziati da ciocche dorate, e una lunga frangia bionda. Condividendo il corpo di Yugi, indossa i suoi stessi abiti, tranne quando ritorna a vestire i panni da faraone. Lo troviamo allora con addosso un lungo mantello blu, una tunica corta tenuta stretta alla vita da una cintura, gioielli d'oro e una corona sulla fronte; al collo, il Millennium Puzzle), di cui il giovane è stato il secondo possessore dopo suo padre. Lo lascerà a Seth assieme al trono d'Egitto.
Da vero e proprio Re dei giochi, Yami Yugi possiede un ottimo deck, formato per la maggior parte da Incantatori (Mago Nero, Giovane Maga Nera, Valkyria del Mago, ecc.). Anche Yugi usa questo deck, avendolo costruito insieme al faraone. La punta di diamante è costituita dalle tre Divinità Egizie:Slifer Drago del Cielo, Drago Alato di Ra e Obelisco del Tiranno.
Yami Yugi ha un buon gioco, le sue strategie sono equilibrate, e assieme a Yugi forma una squadra eccezionale; ben poche sono state le sconfitte. La sua carta preferita è indubbiamente il Mago Nero.
Yusei Fudo
Yusei Fudo è il protagonista della serie manga/anime Yu-Gi-Oh! 5D's.
Yusei è un ragazzo del Satellite, la parte povera di Nuova Città di Domino, emarginata e sfruttata. Nonostante le sue origini, non è uno scarso duellante, ma non può mostrare a tutti le sue capacità perché, essendo un ragazzo del Satellite, non viene preso in considerazione, e non ha il permesso di lasciare la zona per entrare in Nuova città di Domino.
Considera gli amici la cosa più importante al mondo, per lui senza di essi non si è nulla. È intelligente e sicuro di sé, fiducioso nei suoi compagni che non tradirebbe mai per nulla al mondo. Yusei è un ragazzo di poche parole, ma onesto e generoso. Per esempio, nel combattimento contro Akiza Izinski, quando lei indossa la maschera (per metà spezzata da lui stesso nel duello), le dice che non è un mostro, ma una persona speciale; la incita ad abbracciare il suo drago, perché è bellissimo, così come lo è lei sotto la maschera.
Lui è uno dei cinque Predestinati, duellanti contrassegnati da un simbolo del drago Cremisi, in grado di risvegliare la potente creatura. L'emblema del drago si rivela in Yusei durante il duello contro Jack Atlas. Godwin non si riesce a spiegare perché invece il simbolo sia comparso sul braccio di tutti gli altri predestinati fin da tenera età, come ad esempio per Akiza e Jack. Yusei sa che lui e gli altri prescelti devono unire le loro forze per salvare il mondo.
Nella seconda parte della storia si scoprirà che in realtà lui non è nato nel Satellite, bensì in Nuova città di Domino, più precisamente nelle Vette, la zona residenziale più esclusiva per i benestanti, e che suo padre era uno scienziato molto competente. Dopo la morte di quest'ultimo, assieme alla moglie, nell'incidente che separò la zona del Satellite da Nuova città di Domino, Yusei, ancora neonato, venne abbandonato nel Satellite con la carta del Drago Polvere di Stelle, che poi diventa "Drago Stellare Maestoso" nel duello di Yusei, Jack e Crow contro Goodwin. Più avanti nella storia scopre che è stato prescelto da un'entità misteriosa molto potente, proprio come L'ordine di Yliaster formato da Placido, Primo e Josè. L'entità misteriosa dona a Yusei una Lapide di pietra con scolpità l'ultima evoluzione di "Drago Polvere Di Stelle" il "Drago Stella Cadente" che usa per sconfiggere Primo e il suo Imperatore Macchina.
Yusei viene portato nella Struttura. Qui i duelli sono proibiti, perciò al protagonista vengono sequestrati il Deck e la Duel Runner. Gli imprimono un marchio di riconoscimento. Lo sottopongono ad un'analisi speciale per ordine di Rex Goodwin, che sa che il giovane Fudo, come Jack, è uno dei prescelti; vogliono scoprire se il ragazzo possiede un simbolo del Drago Cremisi. Ma non lo trovano. Intanto, Atlas scopre, tramite un video che ha immortalato il suo duello, che, se il combattimento non fosse stato interrotto, avrebbe perso contro Yusei. Quindi vuole andare a cercarlo nella Struttura e sconfiggerlo, dimostrando la sua superiorità. Nella cella, Yusei apprende la storia dei Predestinati: sono cinque ragazzi prescelti dal Drago Cremisi per salvare il mondo dalle ombre. Sul braccio di ognuno di loro è impresso un simbolo della creatura che gli ha eletti. Il protagonista viene poi spostato in un'altra stanza. Qui conosce il suo nuovo compagno, un ragazzo di nome Alex. Quest'ultimo sta organnizzando una fuga dalla Struttura. Nel frattempo, Goodwin vuole spingere Yusei al limite per far comparire l'emblema del drago sul braccio del giovane, e ottenere, così, la prova che il ragazzo è un Predestinato. Quindi, stringe un accordo con una guardia del carcere: questo dovrà duellare con Fudo e metterlo in serie difficoltà. L'agente propone a Yusei un patto: se il protagonista vincerà in un combattimento di Duel Monsters contro di lui, sarà libero, ma se perderà, resterà prigioniero nella Struttura. Ovviamente il ragazzo accetta. Alex chiede a Yusei di fuggire con lui, ma l'altro non vuole abbandonare i suoi amici: il giovane duellerà contro colui che lo ha sfidato. Per combattere, Yusei utilizza un Deck composto dalle carte degli amici della Struttura, che sono riusciti a tenerle con loro, nonostante le regole del carcere. La battaglia ha inizio. Non è uno scontro normale: i Duling Disk degli sfidanti vengono legati a terra con una catena in cui scorre la corrente. Ad ogni danno infertogli dall'avversario, il duellante subisce una scarica elettrica. Yusei prova il dolore dei fulmini. Ma qualcosa non va: quando il protagonista sferra un attacco all'agente, questo non riceve alcuna scossa. Intanto Alex sta per fuggire. Ma non se la sente di lasciare il giovane Fudo nella Struttura e abbandonarlo al suo destino. Il ragazzo riesce a scoprire la ragione per cui il contendente del protagonista non subisce alcuna scossa ai danni che gli infligge l'avversario: il sistema della corrente è stato malomesso. Ma Alex lo ripristina, e l'agente può ricevere quello che merita. Yusei vince il duello. Il suo amico viene ripreso, ma ha aiutato il nuovo compagno. Fudo può finalmente uscire dal carcere e ritornare libero. Gli dicono di cercare un certo Blister, che lo potrà aiutare a recuperare la Duel Runner. Yusei chiede di lui ad un certo barista, che gli rivela che sarà Blister a trovarlo. Uscito dal locale, il protagonista si accorge di essere suguito dalle spie di Goodwin, ma viene aiutato proprio dall'uomo che cercava. Con Blister progetta un piano per recuperare il deck e la duel runner dal deposito dei beni confiscati. Il suo compagno gli procura una falsa identità, quella di Yusei Adams, grazie alla quale Fudo riesce a penetrare nel deposito. All'interno dell'edificio, però, il protagonista incontra Trudge, che lo sfida ad un duello turbo. L'agente vuole impedirgli di fuggire, e blocca tutte le vie di uscita, ma Yusei viene soccorso da Blister. Il ragazzo fa capire al compagno l'mportanza dell'amicizia, a cui il suo nuovo alleato non credeva più da quando ha tradito, o almeno così pensava, il suo più caro amico. Dopo aver battuto Trudge, il protagonista fugge con la sua duel runner e il proprio deck, anche se subisce un brutto scontro e sviene, perdendo la memoria.
I poteri derivanti dal simbolo del Drago Cremisi sono un mistero, visto che, nel corso della serie, varie volte Yusei usa il potere della premonizione quando viene toccato dagli spettri del mondo degli spiriti e vede ciò che successe a loro. Ha anche il potere della guarigione, che usa quando risveglia Akiza dal coma, e quello della levitazione quando invece ritorna nel mondo dei vivi e, fluttuando, viene portato dai suoi amici che erano preoccupati per lui.
